IO TIFO ARIETI
L’articolo, quello solito sulla partita della domenica, lo trovate sotto o sui giornali (se mai avranno ancora il coraggio di ignorarci) o sui siti web di notizie, ma oggi ci tenevo a sottolineare qualcosa che ieri non deve assolutamente passare in secondo piano, qualcosa che probabilmente la stampa ci avrebbe tagliato, ma che per noi è bene resti evidente nella nostra mente.
La giornata di ieri, al di là del risultato, ha segnato un altro traguardo raggiunto da questa squadra e dalla società. Un secondo posto in classifica che, seppur momentaneo, da un segno che NOI CI SIAMO e non tanto per fare e che stiamo crescendo, grazie all’impegno di tutti in campo e fuori e agli urli di Michele, che, visti i risultati, a qualcosa servono. Inoltre ieri, per la prima volta dalla nostra nascita abbiamo sforato largamente il muro dei 22 convocati e questo vale tanto per la sopravvivenza della società e per la vecchia guardia che a dato l’anima per portare avanti il progetto ARIETI (chi era con me a Livorno lo scorso anno sa di cosa parlo).
La dirigenza ha fatto e sta facendo passi da gigante per la sopravvivenza di questo progetto, strappando tempo prezioso alle proprie famiglie e talvolta al proprio lavoro, ma queste domeniche, lo dico sinceramente, ripagano adeguatamente l’impegno speso.
Quindi prima di passare alla cronaca spicciola, segniamoci bene anche questa giornata nella nostra testaccia dura, ricordandoci che se un giorno potremmo ancora dire la nostra sarà merito nostro e di giornate come questa. Quindi IO TIFO ARIETI
Andrea Cangi
""Gli Arieti battono il Pistoia 38-15 e raggiungono il secondo posto in classifica.
ARIETI SECONDI IN CLASSIFICA
Vittoria e traguardo storico. Domenica scorsa, gli Arieti del Rugby aretino, si sono imposti sulla formazione del Pistoia per 38-15, raggiungendo un secondo posto in classifica che, pur se solo ad inizio campionato, promette bene per la stagione e segna un altro traguardo raggiunto dai biancorossi in questi due anni di attività.
Una bella partita quella disputata sul campo aretino, da entrambe le formazioni. Il Pistoia si è dimostrato avversario da non sottovalutare, punito spesso da propri errori sul possesso palla, ma che vanta una discreta forma fisica che può impensierire squadre meno preparate.
Gli Arieti partono subito bene aggredendo il portatore di palla pistoiese e non regalando spazi agli avversari e dopo 7 minuti, sfruttando un errore sul recupero palla della difesa avversaria, vanno a segno con una bella azione personale di Chini. Il Pistoia però reagisce bene e aggredisce la difesa aretina per 15 minuti consecutivi, costringendo gli Arieti sulla loro 22 e concludendo la bella manovra di attacco con un calcio di trasformazione per il momentaneo 5-3.
Ma gli Arieti oggi sono particolarmente attenti in difesa e nelle fasi di attacco la mischia da un largo margine di vantaggio permettendo svariate incursioni dei solisti aretini. Alla mezz’ora arriva una splendida meta dell’aretino Morelli, rientrato da un brutto infortunio dopo quasi un anno, che recuperando un pallone vacante sulla 22 avversaria sfonda la difesa pistoiese e segna il punto del 10-3. Trasforma Severi, che porterà un totale di ben 8 punti agli Arieti. Nemmeno il tempo di riaprire il gioco che Paggini porta nuovamente a meta una splendida azione biancorossa, chiudendo il primo tempo sul punteggio di 17-3. Nella ripresa i biancorossi aggrediscono il Pistoia e vanno ancora a meta col solito Paggini, bravo a sfondare una difesa mai troppo solida. Passano altri due minuti e Omizzolo Enrico è bravo a recuperare una palla da terra calciandola sino in meta e portando gli aretini sul 29-3. Gli Arieti continuano l’assedio della 22 pistoiese mostrando buone giocate del gruppo e pregevoli iniziative dei singoli. Omizzolo, rientrato dopo un espulsione temporanea, trova la meta della doppietta su azione dalla mischia. La stanchezza comincia a farsi sentire da entrambi i fronti, complice anche il caldo e la polvere, e sul finire un paio di guizzi del Pistoia, sempre comunque in partita accorciano le distanze e chiudono la partita sul punteggio di 38-15 per gli Arieti.
Come già detto il Pistoia, pur essendo una formazione agli esordi, è formata da elementi giovani e di buona preparazione e solo il tempo potrà garantirgli ottimi futuri risultati.
Gli Arieti hanno fatto la partita. Ad esclusione di alcuni momenti di amnesia nel primo tempo e sul finale, hanno sempre dettato il ritmo di gioco. Un gioco, quello biancorosso, diretto egregiamente da Capitan Cangi e incentrato su un ottimo pacchetto di mischia che oggi ha visto la riconferma di Vanni in prima linea e il buon esordio, nel secondo tempo, di Andreini, un giocatore che darà sicuramente ulteriore peso alla mischia. Nel complesso però si è visto un netto miglioramento di tutta la squadra che ha giovato delle squisite giocate dei soliti Paggini, Chini, Avella e dei fratelli Omizzolo e ha trovato negli esordienti, oggi altri tre, ulteriori conferme del preciso lavoro svolto dall’allenatore Mazzi. La squadra sta inoltre crescendo numericamente, tanto che oggi l’allenatore ha dovuto lasciare in tribuna tre giocatori, segno che gli arieti stanno entrando sempre di più nella quotidianità agonistica aretina.
Formazione: Parati, Perferi, Vanni, Cangi E., Salvi (Coradeschi), Omizzolo M. (Cipriani), Morelli (Andreini), Omizzolo E., Avella, Paggini, Severi (D’Antonio), Falchi (Stocchi), Valdarnini (Tarquini F.), Varignani (Madon), Chini. ""
Andrea Cangi - 20/10/2008