Sezione: Campionati
GLI ARIETI TORNANO A SORRIDERE

Non poteva essere altrimenti. Gli Arieti del Rugby aretino non potevano solo vincere la partita, dovevano far sussultare i tifosi e dirigenti, tenerli lì, sulla graticola, fino al fischio finale prima di poter stappare lo spumante su una stagione con alti e bassi, ma sempre e comunque intensa. Domenica scorsa battendo in casa il Viareggio per 19 a 10 si sono assestati al quinto posto in classifica e, in attesa che i viarregini recuperino e riescano a vincere la sfida in casa del Vasari, possono dire di aver fatto meglio della stagione scorsa, sia come piazzamento che come punteggio finale.
Il formicolio lungo la schiena, gli Arieti oggi in maglia nera, lo propinato a tutti sin dai primi istanti. Dopo solo 5 minuti un’incursione degli avversari, lasciati fin troppo liberi, porta il Viareggio a segnare una meta pesante che si abbatte come un macigno sugli animi degli aretini che faticheranno non poco a rialzare la testa. Praticamente il primo tempo si conclude qui. Per i restanti 35 minuti prima della sosta il Viareggio tenta in tutte le maniere di sfondare la difesa aretina che tiene bene la manovra avversaria complice anche la solita ottima mischia biancorossa oggi vero e proprio carro-armato. La manovra aretina è legnosa e manca ancora un po’ di raziocinio soprattutto in fase di conclusione dove abbondano gli sprechi e le imprecisioni.
La ripresa parte come il primo tempo, passano 3 minuti ed il Viareggio trasforma una punizione dalla 22 aretina e si porta sul 0 a 10. Sembra un copione già visto, ma la doccia fredda cambia qualcosa. Gli Arieti alzano la testa e cominciano a spingere. Al settimo minuto l’ennesima mischia vinta dai biancorossi spinge la compagine avversaria fin dentro la propria area e D’Antonio è rapido nel raccogliere la palla e segnare una meta che riapre il gioco aretino. La trasformazione non arriva, ma il vento è cambiato. Gli Arieti smettono di discutere tra di loro e cominciano a farlo con gli avversari.
Varie le azioni di pregio aretine, la tre quarti ritrova il proprio ritmo e sommata alla supremazia del pacchetto di mischia permette agli Arieti di prendere il pallino di una partita ancora tutta da giocare. Passano 10 minuti e Morelli ruba una palla nella metà campo avversaria e galoppando a meta dove schiaccerà una palla che ridà animo un po’ a tutti. La trasformazione di Severi ribalta il risultato e riaccende la speranza.
Il Viareggio tenta una reazione, i tre quarti sono veloci e sinuosi, ma i biancorossi difendono bene, chiudono gli spazi e cercano a loro volta di affondare.
Al 38’, poco prima dello scadere del tempo arriva l’ennesima parla dell’ottimo Omizzolo Enrico che recuperata una palla persa a centro campo, supera agilmente 3 avversari cedendo al quarto non prima di aver passato la palla a Grazzini, che intuito lo scatto del compagno, si fa trovare pronto all’appuntamento con la meta. Nonostante la posizione sfavorevole Severi trasforma ugualmente quasi a ribadire che oggi è il giorno in cui gli Arieti devono tornare a vincere.
La festa, dopo il fischio finale, è contagiosa. Gli Arieti inondano di spumante compagni, dirigenti, tifosi e avversari. La stagione si chiude con un quinto posto forse immeritato, data la qualità di gioco che i biancorossi sono in grado di esprimere, o forse meritato vista la testa, proverbialmente dura e aggiungiamo ultimamente folle, portata in campo dagli aretini nella seconda fase della stagione. Resta di fatto che il risultato è notevolmente migliore di quello dello scorso anno e l’appuntamento con la “stagione d’oro” è solo rimandato.
Nonostante sia solo al suo secondo anno di vita, la Società Sportiva Arieti Rugby Arezzo ha fatto passi, indiscutibilmente, da gigante. Con il necessario riassetto societario, che ha portato alla presidenza Paolo Fabianelli, si è voluto dare un segnale forte a tutto il gruppo. Il nuovo settore giovanile, ottimamente ed operosamente portato avanti dal Coach Luca Oliva, sta crescendo e sviluppando una propria identità. La prima squadra, unita e compatta oltre ogni aspettativa, è un vero e proprio turbinio di personalità racchiuse in un gruppo eccentrico ed unico. Un’insieme corale di voci magistralmente dirette dall’inimitabile Coach Mazzi Michele, vero detentore del “Pensiero Arieti”.

Formazione: Mazzi, Falchi (Salvi G.), Vanni, Cipriani (Mori), Cangi, D’Antonio, Parati, Valdarnini, Paggini, Morelli, Omizzolo E., Omizzolo M, Perferi, Grazzini, Severi.

Andrea Cangi - 09/03/2009
Navigazione
Che ti sei perso?
Devi loggarti per usare questa funzione

Dettagli...
Agenda appunt.
Chi è on-line?
..Ospiti (6)
Amici della Stampa




Settimanale "Arezzo"

Arezzo Notizie

Arezzo Web.it

Teletruria

Linea Uno

Arezzo TV

Corriere di Arezzo